Mattina di emozioni per i colori verdi della Riccardi Milano 1946 allo Stadio Olimpico di Amsterdam, impianto storico dei Giochi del 1912 costruito in mattoni rossi.

Agli Europei 2016 il primo appuntamento per gli amici e i sostenitori della Riccardi era fissato per le 12.40, orario di inizio delle batterie dei 100 metri maschili che vedevano impegnati Massimiliano Ferraro e gli ex Filippo Tortu e Giovanni Galbieri. Il primo a scendere in pista è stato il campione europeo under 23 Galbieri (ora in forza all’Aeronautica ma riccardiano fino a Maggio). Lo sprinter veronese si è piazzato quinto in 10”48 nella prima batteria vinta dal britannico Richard Kilty in 10”24 davanti al beniamino di casa Hensley Paulina (10”36). Deluso in zona mista il giovane sprinter allenato da Alessandro Nocera. “Non è andata bene. Ho sentito un dolore in riscaldamento al retto femorale e sul lanciato tale problema mi ha infastidito” ha detto Galbieri.

Decisamente più contento Massimiliano Ferraro, che ha stampato un eccellente record personale di 10”26 finendo alle spalle del tatuato sprinter turco di origini azere Ramyl Gulyev (10”21) e del giovane talento britannica Ojie Edoburun (10”24): per lui è anche l’ingresso nella top ten italiana alltime a un solo centesimo dal record sociale Assoluto. “Sono contento ma potevo fare meglio. Ho avuto un buon drive ma nel finale mi sono indurito. Ho sentito buone sensazioni. La pista è veloce e le condizioni sono buone. Ho fatto un buon riscaldamento. Posiamo fare bene con la staffetta 4x100, il grande obiettivo di questi campionati. Ad Amsterdam verranno a seguirmi anche i miei genitori nel fine settimana quando correremo la staffetta”, ha detto Ferraro

Last but not least, il finanziere ma riccardiano di “nascita” e crescita atletica Filippo Tortu ha vinto l’ultima batteria in 10”25 sfiorando di un centesimo di secondo il suo record italiano juniores stabilito a Savona a fine Maggio. Il figlio d’arte ha rifilato un decimo ad un atleta più esperto come il tedesco Lucas Jakubczyk, atleta nel giro della qualificata staffetta 4x100.

Tortu e Ferraro passano alle semifinali rispettivamente con il quarto e il sesto tempo. Le semifinali sono in programma Giovedì alle 18 quando entreranno in pista i primi 12 del ranking europeo come il francese Jimmy Vicaut (capofila continentale con 9”86), esentati dal primo turno secondo quanto stabilito dalla EA.

“L’obiettivo dei campionati è la 4x100 ma i 100 metri non sono un contorno. Sarebbe bello arrivare in finale. Mio papà mi avrà seguito da casa. Ero emozionato ma è una gara come un’altra. Sono abituato a non esternare quello che provo dentro. Essere arrivato a 1 centesimo dal record italiano un po’ mi rode. In staffetta abbiamo buone possibilità. Che bella emozione ho provato quando mi hanno fatto fare il discorso della matricola davanti ai miei compagni di nazionale alla presenza dei capitani della squadra Gianmarco Tamberi e Libania Grenot. Devo tutto a mio fratello Giacomo. Quello che faccio è anche merito suo”, ha dichiarato Filippo Tortu.

Bello l’abbraccio in mixed zone tra Max e Fiippo. E’ solo il primo atto di un Europeo che non smetterà di regalarci altre emozioni di colore verde.

Da Amsterdam - Diego Sampaolo

FOTO Colombo/FIDAL