È una squadra ambiziosa l’Atletica Riccardi Milano 1946 che parte oggi giovedì 29 giugno alla volta di Trieste, dove da domani venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio affronterà i Campionati Italiani Assoluti. Una Riccardi 1946 ambiziosa nonostante due intoppi fisici, entrambi di natura tendinea, l’abbiano privata di due atleti che avrebbero avuto chance di titolo: parliamo di Mario Lambrughi, bloccato proprio alla vigilia dell’Europeo a squadre dove avrebbe dovuto difendere i colori azzurri sui 400 ostacoli, e di Massimiliano Ferraro, uomo di punta sui 100 purtroppo ancora fermo ai box per un infortunio sorto nel finale della stagione indoor. L’assenza di Lambrughi, unita ai forfeit dei “gemelli diversi” Andrea Romani e Alessandro Sibilio (che hanno preferito concentrarsi sull’esame di Stato che stanno affrontando con un anno di anticipo rispetto ai coetanei: in bocca al lupo per gli orali!), porterà la Riccardi a non schierare una 4x400 che avrebbe avuto credenziali importanti.

Fin qui chi non c’è, ma chi ci sarà a Trieste si presenterà con grande voglia di fare bene e con potenzialità di prim’ordine sull’arena nazionale. Allo Stadio Giuseppe Grezar la Riccardi strizza soprattutto l’occhio alla staffetta veloce: le maglie verdi sono campioni uscenti e si presenteranno con il quartetto che ha letteralmente dominato la gara di Coppa dei Campioni a Leiria (Portogallo). Giacomo Tortu al lancio, il duecentista Simone Tanzilli in seconda frazione, Federico Cattaneo in terza e Wanderson Polanco a chiudere: forse non sarà semplice migliorare il record sociale a 39”68 di Rieti 2016 ma la Riccardi punta diretta al titolo in quella che potrebbe (il condizionale è sempre d’obbligo) essere una nuova sfida con le Fiamme Gialle.

I quattro cavalieri dello sprint in maglia verde saranno tutti impegnati anche in gara individuale. Tutti e quattro sono seguiti tecnicamente da Alessandro Nocera e proprio al direttore tecnico della Riccardi chiediamo di “fare le carte” alle due prove dello sprint: «Cattaneo e Polanco possono giocarsi il podio sui 100: lo scenario è molto aperto, credo però Marcell Jacobs, che ha gestito la preparazione di questi Assoluti senza passare dall’Europeo a squadre, possa essere considerato il favorito. Tortu e Tanzilli sui 200 valgono sicuramente la finale in un contesto agonistico che non sarà stellare come a Rieti 2016: Simone potrebbe anche provarci per il podio. Per Polanco e Tanzilli Trieste è comunque un momento di passaggio tra i due momenti clou della stagione: i Campionati Italiani Promesse di Firenze (chiusi con un titolo a testa, ndr) e gli Europei Under 23 a Bydgoszcz. In Friuli sarà un’esperienza utile per confermare il livello di condizione». La buona notizia a margine è relativa a Cattaneo, che ha superato la piccola difficoltà fisica riscontrata a Lilla e sarà della partita sia sui 100 sia nella 4x100.

A livello individuale domani venerdì 30 giugno sarà una giornata importante per Davide Marchesi: il nostro marciatore, fresco di 18esimo compleanno (è nato il 16 giugno 1999), gareggerà sui 10 km in un test di efficienza fondamentale sulla strada degli Europei Under 20 di Grosseto. Carlo Giuseppe Redaelli, forte di un’ottima condizione come dimostrato dal 14”15 del successo ai Campionati Regionali di Cinisello Balsamo, è atleta da finale tricolore dei 110 ostacoli: sarebbe la giusta chance di riscatto dopo lo sfortunato epilogo di Rieti 2016 (cadde per un contatto con Simone Poccia), magari da affrontare con Ivan Mach di Palmstein, anch’egli in ottima forma dopo il 13”92 corso a Catania ai Campionati Italiani Universitari. In pedana infine un altro campione regionale Assoluto come Fabio Vian ha chance di collezionare l’ennesima finale tricolore della carriera nel disco.

Tutti gli atleti in gara sono candidati a portare punti importanti per la Coppa Italia: nel 2016 la Riccardi Milano 1946 fu terza dietro a Fiamme Gialle e Fiamme Oro e grazie a quel piazzamento e alle rinunce altrui ottenne la chance di gareggiare nel prestigioso palcoscenico della Coppa dei Campioni Gruppo B a Leiria portando lo scorso 27 maggio in trionfo l’Italia. «Possiamo ottenere un ottimo risultato ed essere ancora il miglior club civile d’Italia, ma al completo avremmo potuto ottenere qualcosa di eccellente» analizza il DT Nocera.

Nella Riccardi 1946 a Trieste ci sarà anche un’importante presenza al femminile: con Federica Matera, scesa sabato scorso a 55”74 sui 400 e pronta a crescere ancora, e con una 4x400 che vedrà impegnata la stessa Matera e tre delle quattro allieve primatiste e campionesse d’Italia, al secolo Laura Pellicoro, Camilla Viganò e Beatrice Zeli. «Verosimilmente possono ambire a 3’47” e a un piazzamento nelle prime sei» dice Nocera. Solo cinque anni fa il 3’49”80 del limite nazionale di società Allieve sarebbe bastato per il bronzo: ora probabilmente il contesto di gara sarà molto diverso, ma chissà mai…

IL MENU’ RICCARDI DI TRIESTE

Venerdì 30 giugno

Ore 17.30 – 400m piani F batterie: Federica Matera

Ore 20.00 – Marcia 10.000m M: Davide Marchesi

Sabato 1° luglio

Ore 12.45 – Disco M qualificazioni: Fabio Vian

Ore 16.35 – 110m ostacoli M batterie: Carlo Giuseppe Redaelli

Ore 17.15 – 100m piani M batterie: Federico Cattaneo, Wanderson Polanco

Ore 18.00 – 110m ostacoli M finale: ev. Carlo Giuseppe Redaelli

Ore 18.50 – 100m piani M finale: ev. Federico Cattaneo, Wanderson Polanco

Ore 19.10 – 400m piani F finale: ev. Federica Matera

Ore 20.00 – Staffetta 4x100 M: Atletica Riccardi Milano 1946 (Giacomo Tortu-Simone Tanzilli-Federico Cattaneo-Wanderson Polanco)

Domenica 2 luglio

Ore 17.20 – 200m M batterie: Simone Tanzilli, Giacomo Tortu

Ore 18.50 – 200m M finale: ev. Simone Tanzilli, Giacomo Tortu

Ore 20.10 – Staffetta 4x400 F: Atletica Riccardi Milano 1946 (Federica Matera, Laura Pellicoro, Camilla Viganò, Beatrice Zeli)

TV - Diretta su RaiSport:
- venerdì 30 giugno, ore 16:45 - 19:30
- sabato 1 luglio, ore 18:40 - 21:00
- domenica 2 luglio, ore 18:00 - 21:00
Il resto della manifestazione sarà trasmessa in DIRETTA STREAMING su www.atletica.tv