Saranno ben quattro le maglie verdi a vestirsi d’azzurro dal 23 al 25 giugno per l’Europeo per nazioni di Lilla (Francia), l’ex Coppa Europa Bruno Zauli: come sempre l’Atletica Riccardi Milano 1946 è il sodalizio civile più rappresentato in azzurro!

Mario Lambrughi, alla luce dell’eccellente 49”41 del Golden Gala, è titolare inamovibile nei 400 metri ostacoli: per lui sarà la terza presenza azzurra dopo Europei di Amsterdam 2016 ed Europei indoor di Belgrado 2017. Per Federico Cattaneo c’è una graditissima “prima”: per la prima volta lo sprinter di Rovellasca (Como), 23 anni, correrà in Nazionale maggiore in gara individuale! Dopo il 10”28 del PB ottenuto a Savona lo scorso 25 maggio Federico sarà l’azzurro ai blocchi dei 100 metri, un grande onore per lui e per la Riccardi Milano 1946. Per Cattaneo sarà la nona presenza in azzurro, la sesta in rappresentativa Assoluta (tre le ha collezionate da Under 23).

Due invece le matricole nella Nazionale maggiore, entrambe reduci da titoli italiani Promesse, entrambe chiamate alla sfida della 4x100. La Riccardi accoglie il proprio azzurro numero 108 (quarta new entry stagionale dopo Alessandro Sibilio, Andrea Romani e Laura Pellicoro): si tratta di Wanderson Polanco, che ha meritato la convocazione con la “cannonata” da 10”35 a Firenze. Per Polanco è la seconda chiamata in Nazionale in carriera dopo quella dello scorso anno per le staffette 4x100 Under 20 del Golden Gala e del Silver Gala a Roma. Terzo “cap” azzurro, secondo in maglia verde e primo tra i “grandi” per Simone Tanzilli, autore del nuovo primato sociale a Firenze con un mirabolante 20”70. Tanzilli lo scorso anno fu secondo ai Campionati Mediterranei Under 23 a Tunisi sia sui 200 sia nella 4x100: nel 2015, quando ancora militava alla Nuova Atletica Arconate, era stato quarto nella 4x100 degli Europei Under 20.

Pellicoro a Nancy, quattro moschettieri a Lilla: per la Riccardi giugno si chiuderà all’insegna della Francia!

FOTO di Mario Grassi: a sinistra Mario Lambrughi, a destra Federico Cattaneo, in home Wanderson Polanco e Simone Tanzilli.