Sono 100 metri indimenticabili quelli vissuti dall’Atletica Riccardi Milano 1946 ai Campionati Italiani Assoluti di Rieti! Due atleti Riccardi a medaglia, quattro atleti che vestono o hanno vestito la maglia verde in tempi recentissimi nelle prime quattro posizioni, quattro volte il nome Riccardi 1946 in cima al referto della gara per le medaglie: bastano questi numeri per capire perché la finale della velocità del Guidobaldi resterà scolpita in modo indelebile nella storia della società fondata da Renato Tammaro.

Alle ore 19.29 a Rieti piove e sul rettilineo finale spira un fastidioso vento in faccia che l’anemometro stimerà in -1,3 m/s: il fulmine è Filippo Tortu, velocista appena 18enne arruolato in Fiamme Gialle che torna ad assaporare la gioia di un tiolo nazionale a due anni dall’ultimo oro tricolore, il 21 giugno 2014 sui 200 Allievi. Tortu trionfa in 10”32, suo secondo crono alltime: a insidiarlo fino a pochi metri dal traguardo sono due maglie verdi di oggi. Spettacolare è la prova di Federico Cattaneo: nonostante condizioni climatiche non idonee piomba all’arrivo in 10”40, personale migliorato di un centesimo per l’argento, ovvero la prima medaglia tricolore individuale Assoluta in carriera. La prima medaglia in maglia verde è invece il bronzo di Massimiliano Ferraro, che bissa il piazzamento al coperto di Ancona sui 60 con 10”44. E’ festa grande per la famiglia di sprinter Riccardi, visto che un altro allievo di Alessandro Nocera centra il quarto posto in 10”49: è il campione europeo Under 23 Giovanni Galbieri, compagno di allenamenti di Cattaneo e Ferraro fino a tre settimane fa in Riccardi prima di passare in Aeronautica.

Ci sarebbe da festeggiare per mesi, ma i nostri dovranno aspettare: alle 20.45 c’è una 4x100 in cui giocare carte importantissime. Troverete poi le foto al link:

https://www.atleticariccardi.it/index.php/galleria/view-album/tag-2016_assoluti+a+Rieti

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