Milano, 5 ottobre 2018

Anche la stagione della categoria Cadetti/e volge al termine: il quartetto maschile dell’Atletica Riccardi Milano 1946 chiuderà l’anno al comando delle graduatorie italiane 2018 di categoria per le 4x100 di club. Il fantastico 44”42 con cui Alessandro Malvezzi, Andrea Bernardi, Gianni Takumi Radaelli e Carlo Formenti hanno battuto un primato sociale vecchio di 33 anni lo scorso 24 giugno ad Aosta è ancora al comando della graduatoria nazionale di società con un margine estremamente ampio: addirittura 81/100 sul secondo crono dell’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, 45”23. E’ il giusto premio a suggellare una stagione ricchissima di soddisfazioni per i tecnici Andrea Meloni e Davide Fenuta e per un gruppo (comprendente anche Lorenzo Cagliero, allenato da Giada Mingiano) che, forte di un’estrema compattezza e di una crescita tecnica omogenea vissuta in questo 2018, ha saputo raccogliere successi in serie: il titolo provinciale a Brugherio (MB), il titolo regionale lombardo a Zogno (BG) alla memoria del papà della Riccardi Renato Tammaro, il successo di specialità nella finale regionale dei Societari di categoria a Bergamo e una squillante vittoria nella 4x100 del Trofeo dei Laghi di Mariano Comense (CO), quando tre quarti della formazione milanese in gara era composta da atleti Riccardi. Non sono mancati anche risultati a livello individuale: ai Campionati Provinciali Cadetti di Milano nella finale degli 80 metri maschili Gianni Radaelli ha chiuso secondo, Andrea Bernardi terzo e Alessandro Malvezzi quarto.

La stagione dei Cadetti non è però ancora finita: domani sabato 6 e domenica 7 ottobre a Rieti sono in programma i Campionati Italiani individuali e per Regioni di categoria. La Riccardi Milano 1946 ci sarà grazie alla saltatrice in alto Sofia Cereda: l’allieva di Giada Mingiano (che sarà cadetta pure l’anno prossimo: è nata il 23 gennaio 2004) prenderà parte alla gara tricolore in programma il sabato alle ore 16:30 (diretta su www.atletica.tv) forte di un personale da 1.61. Attenzione: tra 1.67 e 1.61 sono addirittura 17 le atlete comprese nella liste iscritte. Spazio per un ottimo piazzamento ce ne potrebbe essere: la certezza è che per Sofia sarà la prima, grande esperienza in un Campionato Italiano.