Abbiamo raccolto le ultime notizie unendole ai risultati che non abbiamo ancora pubblicato sul sito in attesa di farlo con la nuova piattaforma "response" ottimizzata per essere visibile nel migliore dei modi anche sugli smartphone e sui tablet. Abbiamo quindi molta carne sul fuoco sia in questo week-end che nel prossimo e in più qualche piacevole arretrato.

Cominciando dai più giovani diciamo che nel pomeriggio di domani domenica sarà Nembro (Bg) a ospitare la massima rassegna regionale per la categoria Ragazzi/e. Al Centro Sportivo Saletti di via Nembrini si svolgerà la finale regionale del Campionato di Società 2015. Sono diciotto le squadre che, al maschile e al femminile, si sfideranno per la vittoria finale. Sette le formazioni maschili milanese impegnate tra cui la nostra (5 Cerchi Seregno, PBM Bovisio Masciago, Scuola Sportiva Atletica Punto It, As.p.e.s., Atletica Riccardi, Polisportiva Carugate e Athletic Club Villasanta), sei quelle femminili (Scuola Sportiva Atletica Punto It, PBM Bovisio Masciago, Polisportiva Bienate Magnago, As.p.e.s., Studentesca San Donato e 5 Cerchi Seregno). Inizio gare ore 15.00. Sotto un articolo scritto dal nostro presidente onorario Renato Tammaro nel 2008 in occasione della vittoria dei nostri ragazzi a Nova Milanese... in una finale memorabile!

Sempre domenica pomeriggio, il meglio dei Cadetti/e sarà invece impegnato al Trofeo Città di Fidenza, meeting nazionale per rappresentative regionali.  Memorial Pratizzoli con oltre 350 cadetti di 14 regioni! le gare di Fidenza in DIRETTA STREAMING a questo LINK: http://goo.gl/wMqYiS | ‪#‎joyofmoving‬ Kinder + Sport

Numerosa e qualificata la rappresentanza milanese nella squadra lombarda composta da 28 atleti selezionati dal fiduciario Bruno Pinzin  troviamo anche nei mt. 2000 Marco Pastore nella foto a destra

Non nuovo a queste convocazioni visto che aveva corso per la Lombardia anche nella gara cross a Fiuggi sfiorando la vittoria in volata.  Marco è allenato da Salvatore Vinci, e zitto zitto ha conseguito nei giorni scorsi il Primato Sociale Cadetti sia nei 1000 mt con il tempo di 2'45"95 conseguito a Carugate il il 23 maggio dopo aver superato quello dei 2000 mt con il tempo di 5'52"40 a Besana Brianza. il la settimana precedente esattamente il 17 maggio. Entrambi i primati precedenti erano detenuti da un altro Marco, della "dinastia" dei Sartorelli che dal 2008 in 2'46"26 aveva detenuto quello dei 1000 e 5'59"80 era riuscito a fare meglio di Stefano Mosca. Lo stesso Marco aveva migliorato un annoso record del padre Giorgio Sartorelli nei 2000 metri allievi del 1975.

Questo mi serve anche per ricordare che un altro Sartorelli, Luca figlio di Giorgio e fratello di Marco, che ha partecipato al Campionato italiano J e P di prove multiple diputato a Lana (BZ) giungendo sedicesimo con 5246 punti

Fresca fresca la news del raggiungimento del minimo da parte dei nostri allievi a Chiari dove si sta svolgendo la seconda prova del CDS assoluto e loro hanno corso la 4x100 con 44"63 composta solo da allievi, e cioè La Licata, Di Nunno, Zibellini e Brivio che vediamo nella foto a sinistra con la riserva e Maurello e potranno così partecipare a Campionati che si disputeranno a Milano il 19, 20 e 21 giugno. Attesi anche gli altri risultati come quello nei 110 ostacoli di Carlo Giuseppe Redaelli in 14"27 che ha vinto la prova davanti al fratello Davide Felice 14"37. Domenica ci saranno anche i 200 che vedranno in pista Filippo Tortu dopo il suo fresco record italiano nei 100 allievi. Si prevedono faville!

Aramis Diaz ha limato il personale stagionale nei 400 ostacoli portandolo a

Ieri a Ginevra: Aramis Diaz      ha corso in 50.55 nella 4a serie ha fatto la sua comparsa proveniente dagli USA anche Cacopardo Luca  che ha chiuso in 53.56 la sua fatica

Dulcis in fundo: Il Direttore Tecnico Organizzativo delle squadre nazionali Massimo Magnani aveva ufficializzato l'elenco dei convocati per la Coppa Europa dei 10.000 metri su pista, la rassegna europea dedicata alla distanza in calendario a Chia (Cagliari) domenica 6 giugno. Fanno parte della squadra italiana 10 atleti (5 uomini e 5 donne) fra cui il nostro da Jamel Chatbi. Che ripaga con un podio e la vittoria di squadra. Cagliari il team maschile conquista il trofeo continentale dei 10.000 metri, bronzo per le azzurre. Valeria Straneo è seconda, terzo Jamel Chatbi.

Gli azzurri conquistano la Coppa Europa dei 10.000 metri a Cagliari. Oggi, in un caldo pomeriggio sull'anello rosso dello Stadio Amsicora, il team maschile ha messo in fila la Spagna e i campioni uscenti della Turchia nella classifica a squadre. Un azzurro sul podio anche a livello individuale: è Jamel Chatbi terzo in 28:39.01 alle spalle del keniano con passaporto turco Polat Kemboi Arikan (28:09.47) e dello spagnolo Juan Perez (28:25.66).Bravo Jamel nonostante il caldo e qualche vescica di troppo è riuscito con il suo piazzamento a conseguire un buon tempo e a dare alla squadra la vittoria sperata!

Mario Grassi

AMARCORD 2008 - La Riccardi baby trionfa a Nova Milanese nella Finale di Societa' Lombarda di Renato Tammaro

Il 2 giugno è la Festa della Repubblica, ma per la Riccardi è stata la festa dei suoi ragazzi. Si, perché sul campo comunale di Nova Milanese, ben noto agli appassionati di atletica della Regione in quanto da 11 anni vi si svolge ogni 25 aprile l’atteso Trofeo della Liberazione, era in programma la Finale lombarda del campionato regionale di società della categoria ragazzi. In campo quindi i giovanissimi nati negli anni 1995 e 1996, di 12 e 13 anni.L’impatto è stato davvero favorevole. Appena arrivo al campo, accompagnato dal giovane tecnico Stefano Auletta, vedo il gruppo dei nostri ragazzi,che attorniava a mo’ di chiocciola e seguiva con attenzione, il professor Cocco, dirigente della squadra, che li stava catechizzando. Disputare una finale regionale, con in palio di titolo di società campione di Lombardia, è pur sempre un impegno agonisticamente importante, anche per un sodalizio come la Riccardi, che pure di titoli ne ha vinti tanti.

Cocco faceva presente che dovevano gareggiare degli atleti nuovi che avevano bisogno della maglietta da gara. Allertava subito l’onnipresente Mario Grassi che sarebbe passato dalla sede all’Arena a prendere il necessario, oltre alla sua immancabile supermacchina fotografica con la quale ha poi ritratto le fasi salienti della manifestazione

Le prospettive di un apprezzabile piazzamento erano buone. La Riccardi si presentava con il terzo punteggio tra le 18 società lombarde ammesse alla finale regionale. Davanti a noi erano le formazioni della Sportiva Metanopoli (quanto rimasto della “vecchia” SNAM) e della sorprendente Forti e Liberi di Monza, da anni all’avanguardia nel settore giovanile, tuttora alla ricerca di una affermazione di prestigio. Stranamente alle spalle, invece, le squadre bergamasche, di solito dominatrici in questo tipo di manifestazioni. Basti pensare che nei campionati di società “ragazzi” disputati dal 2000 ad oggi, due società bergamasche, la Libertas Caravaggio e l’Estrada di Treviglio, avevano vinto 7 delle 8 edizioni. L’ottava, nel 2003, aveva visto invece il successo proprio della Riccardi Milano.

L’indomabile Vittorio Colò, che a quell’epoca aveva già la bellezza di 92 anni, e vinceva ancora fior di titoli internazionali master, guidò il suo gruppo di ragazzi alla vittoria, con il determinante aiuto del bravo tecnico Andrea Citterio, fratello di Claudio che l’anno scorso ha vinto il titolo di campione d’Italia assoluto dei 4oo ostacoli a Padova, dopo essersi “formato” nella Riccardi. Con Colò, nella finale di Cremona , la nostra società vinse con autorità tre belle gare: i 60 metri con Comes in 7”98, il salto in lungo con Andrea Carenini a metri 5,08 e la staffetta 4 x 100 in 50”90.

Ora la voglia di rinnovare quella “storica” impresa c’era, ma avevamo di fronte le due succitate società che si presentavano con un bel gruzzolo di punti più di noi. Comunque tentar non nuoce, e allora sotto, tanto c’è da cominciare tutto daccapo.

Il primo a scendere in pista è stato Riccardo Avallone, l’unico dei nostri che avesse un minimo di esperienza dal momento che era già stato in squadra nel 2007, a Chiuro, dove la Riccardi si piazzò ad un positivo terzo posto e dove Avallone fu 3° nel vortex con metri 53,86. Riccardo, capolista lombardo dei 60 ostacoli con 9”20, con una aggressiva cavalcata sulle barriere è primo con 9”22. Un ottimo inizio !

Secondo a entrare in gara è Francesco Vivaldini, già noto nel settore per essere il ”ragazzo più veloce di Milano” per il 1995, avendo vinto il 29 aprile all’Arena la famosa manifestazione della Riccardi, giunta alla sua XXX edizione. Anche Francesco vanta la miglior prestazione regionale ragazzi della specialità. Ha un attimo di incertezza all’avvio dei 60 metri, poi prende il suo giusto assetto di corsa e per gli avversari non c’e scampo: vince in 7”92, con 22 centesimi sul secondo. Ma Vivaldini non era l’unico a rappresentare la Riccardi, perché Riccardo Martinini, suo compagno di scuola alla Moscati-Mameli, anch’egli uscito dal vivaio del “ragazzo più veloce di Milano”, si classifica ottimo 4° in 8”22

Ora è la volta di Federico Da Ronch cimentarsi nel salto in lungo: si migliora sino a metri 4,5o, conquistando un prezioso terzo posto. La mia mente, da tempo avvezza a rapidissimi calcoli del genere, incomincia a fibrillare. La prima parte è davvero buona ma debbo ammettere che erano gare abbastanza favorevoli per noi. Ora comincia il difficile, ma bisogna “tenere”. Nel getto del peso si cimenta Mattia Alfano, un allievo del prof. Cocco. Un po’ un azzardo, visto che Mattia nella fase eliminatoria avevo contribuito al punteggio della società con un valido 10”16 sui 60 ostacoli. Ma in questa gara avevamo il vincitore Avallone e allora eva dirottare Alfano su un’altra gara. Cocco se lo inventa pesista e Mattia, con una bella spallata, lancia a.12.36. E’ 4°, molto bene, la squadra decisamente gira ! Evviva !

Adesso occorre piazzare altri 3 buoni piazzamenti, perché la vittoria nella staffetta è pressoché scontata. Ci pensano, per nostra buona fortuna, altri tre esordienti reclutati all’ultimo momento da Cocco nelle sue scuole Buzzati e Cairoli , due stranieri ed un italiano. Asith Tennakoon e Mark Sarmento. Dei due, ha la meglio Asith , che lancia il vortex a metri 46,22, quanto basta comunque per classificasi al 4° posto. L’ultima chance è affidata a Francesco Bigotto.
Nome non nuovo nella Riccardi, perché suo nonno Adriano è stato uno dei pionieri della società. Eravamo compagni di scuola alla Schiaparelli, e lo indussi a cimentarsi nel lancio del giavellotto, tanto da diventare primatista sociale della difficile specialità . Si era alla fine degli Anni Quaranta, altri tempi, ma identica passione. Bigotto , pressoché nuovo alle gare, ci prova nel salto in alto. Supera metri 1,43, arriva 5°, è fatta ! Perché nel f rattempo la nostra staffetta 4 x 100, con quattro ragazzi tutti ben preparati da Stefano Auletta (Martinini, Vivaldini, Da Ronch e Avallone) aveva bravamente provveduto a portare il testimone al 1° posto al traguardo, completando la bella vittoria di squadra della Riccardi. Un successo davvero meritato.

Per onore di cronaca è giusto citare la volonterosa partecipazione alle gare del promettente mezzofondista Edoardo Zacchetti, che ha corso i 1000 metri in 3’23”50 e di Matteo Mastrogiuseppe, che,essendo del 1996, avrà la possibilità di essere in squadra anche nel 2009. Glielo auguro di cuore, sperando che abbia fatto già una piccola esperienza.

Per ultimo, in considerazione delle tradizioni della Riccardi, desidero complimentarmi con i numerosi genitori presenti,che hanno pazientemente atteso in tribuna la classifica finale per società, per esplodere poi in un giustificatissimo applauso.Giusta quindi la serata dei festeggiamenti che ho già fissato per giovedì 12 giugno al ristorante pizzeria da “Massimo”, in via Boves, 1. Non è Parigi,ma anche Nova Milanese può valere una … Messa. Nella foto la squadra della Riccardi che vinse a Nova Milanese così ben raccontata da nostro Presidentissimo