BELGRADO Sono partiti a Belgrado i trentaquattresimi Europei Indoor di Belgrado nella splendida cornice della Kombank Arena. Nella prima mattinata di gare è sceso in pista il nostro Super Mario Lambrughi per le batterie dei 400 metri. Originariamente il portacolori dell’Atletica Riccardi Milano 1946 avrebbe dovuto correre la seconda batteria insieme al due volte campione europeo Pavel Maslak. In mattinata le starting list sono state cambiate e il nostro atleta è stato dirottato nella quinta e ultima batteria.

Mario ha tagliato il traguardo in terza posizione con 46”95 che gli avrebbe regalato la gioia della qualificazione in semifinale ma purtroppo è arrivata la doccia fredda della squalifica per invasione di corsia. Che peccato per lo specialista dei 400 ostacoli che pochi minuti prima di apprendere la brutta notizia aveva espresso la propria soddisfazione per la prestazione cronometrica, che avrebbe potuto regalargli la seconda migliore prestazione in carriera a livello indoor dopo il 46”68 di Magglingen. Insieme all’azzurro è stato squalificato anche lo sloveno Luka Janezic, uno dei possibili pretendenti alle medaglie. Il danese Benjamin Venel ha fatto registrare il miglior tempo di tutte le batterie con 46”65 precedendo il francese Thomas Jordier (46”97).

“Peccato avevo fatto il mio secondo miglior tempo. Era una delle batterie più difficili e sapevo che la batteria sarebbe stata la mia finale. Originariamente avrei dovuto correre la seconda batteria contro Pavel Maslak ma mi hanno cambiato mettendomi nella quinta”, ha detto Mario Lambrughi.

Diego Sampaolo