Tre anni dopo Filippo Tortu l’Atletica Riccardi Milano 1946 torna a conquistare una medaglia ai Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti. A Cles (trento) scocca l’ora di Gabriele Gamba, ultimo rampollo in maglia verde della scuola di marcia di Villa di Serio: l’allievo di Andrea Previtali agli ultimi Campionati Regionali aveva chiuso terzo a un soffio dal tandem di testa ma la rivincita tricolore è ben più fragorosa. La maglia verde esulta con un salto e con un pugno alzato al cielo subito dopo la linea d’arrivo e ne ha ben donde: con un’ottima seconda parte di gara Gabriele si prende l’argento dei 5000 metri di marcia in pista con il nuovo PB in 23’30”13, a migliorarsi di 54 secondi e 87 centesimi! L’altro bergamasco Daniele Breda, rivale di tutta la stagione in Lombardia, termina poco dietro (bronzo in 23’41”92): l’oro va al favoritissimo toscano Davide Finocchietti, un ragazzo che già nel 2016 aveva fatto tremare il limite italiano Cadetti di Michele Didoni e che a Cles vince in 22’25”41. Da ricordare che Gabriele Gamba è nato nel 2002, quindi ha di fronte a sé un’altra stagione da cadetto.

Esulta anche Beatrice Zeli. La sprinter allenata da Alessio Lombardi è inserita nella prima batteria dei 300 metri piani: Beatrice scatta dalla corsia 2, lontana dal cuore di un’eliminatoria piuttosto veloce, ma non si fa intimidire e con 41”79 chiude terza. Il suo tempo, sulla carta appena superiore al PB con cronometraggio manuale, migliora di 13/100 il limite con tempi elettrici (41”92 cinque mesi fa a Chiari) nonostante la giornata poco adatta agli sprinter e vale il pass per la finale A: Zeli con il sesto crono di qualificazione correrà in corsia 2 domani mattina alle 9.30.

Sempre domani mattina ma alle ore 10.30 ci sarà spazio per un’altra maglia verde, quella di Luca Schiavone nei 1200 metri siepi.